AVANT

rassegna di musiche e culture contemporanee

a cura di girolamo de simone

 

galleria toledo

konsequenz

galassia gutenberg

area arte

 

 

giovedì 30 marzo ore 21_galleria toledo_napoli  

Konsequenz duet

Girolamo De Simone _Max Fuschetto

con_Silvano Fusco

rileggono_Mertens_Eno_Part_Nyman_Sakamotoamoto
Konsequenz duet

 

lunedì 3 aprile ore 20_castel dell'ovo_napoli

Evento Konsequenz_galassia gutenberg

Daniele Lombardi_Statement

Girolamo De Simone_Max Fuschetto_performance elettrica

"Mitografie/1": Minotaurus_video, di Daniele Lombardi
Daniele Lombardi

 

sabato 6 maggio ore 20_teatro sancarluccio_napoli  

Scenari Elettrici

La musica elettroacustica dal Sessantotto alle nuove tendenze

 

 

giovedì 11 maggio ore 21_galleria toledo_napoli  

Canzoni

Max Fuschetto _Irvin Vairetti_Ansiria

con_3aline

Max Fuschetto

 

giovedì 18 maggio ore 21_galleria toledo_napoli  

Festival della musica di frontiera a Napoli

Giuseppe Cassaro_Gian Lucio Esposito_Max Fuschetto_Emanuela Grimaccia_Vincenzo Liguori_Egidio Mastrominico_Gianluca Pezzino_Gianfranco Tirelli_Piero Viti...

"Mitografie/2": Mitologie_video, di Daniele Lombardi

info: 3387907394    

 

I concerti presso la Galleria Toledo di Napoli hanno un biglietto di ingresso di 10 euro
Per l'evento a Galassia Gutenberg occorre munirsi del biglietto d'ingresso della mostra

 

 


KONSEQUENZ MUSIC PROJECT
AVANT
RASSEGNA DI MUSICHE E CULTURE CONTEMPORANEE
a cura di Girolamo De Simone

Con “Avant” riparte a Napoli la musica contemporanea, rinnovando la storica rassegna (Eclettica-Musica Millemondi) del Teatro Galleria Toledo di Napoli e di Konsequenz Music Project, Ciò si rende possibile, senza finanziamenti, grazie al gradimento del pubblico ed all’attivazione di numerose sinergie con le forze culturali più attente ed attive della città.
“Avant” è firmata da Girolamo De Simone e intende rivolgersi ai plurali delle musiche di oggi, vale a dire alle colonne sonore, alle musiche da spot, all’elettronica di uso domestico, alla musica ambient ed in generale a tutte quelle “musiche d’uso” considerate fino a pochi anni fa dei sottoprodotti culturali.
A quest’idea innovativa si affianca la ricerca sulle figure storiche, perché “Avant” propone, per la prima volta a Napoli, un progetto organico dedicato al musicista fiorentino Daniele Lombardi il quale interverrà con uno dei suoi ‘statement’.
Alla consueta presenza/proposta di musica elettronica si affianca infine a partire da quest’anno la prima edizione del “Festival della musica di frontiera a Napoli”, con le adesioni di numerosissimi interpreti-compositori-performer non solo italiani.


KONSEQUENZ DUET
-GIOVEDì 30 MARZO 2006 ore 21,00-

TEATRO GALLERIA TOLEDO

Vangelis, Alpha
Sakamoto, Merry Christmas
Sakamoto,Before Long
Mertens, Not at home Morricone-De Simone, Canone inverso
Sakamoto-Fuschetto, Poppoya
Fuschetto, A Sud delle nuvole
Part, Spiegel im Spiegel su video di Michele Liguori
Eno-Budd, Not yet remembered
Williams-De Simone, Tema dal Cacciatore
Nyman, Here to There
Beatles-Fuschetto, Happyness is a warm gun
Eno-De Simone, Su organza
Mertens, Struggle for pleasure


Girolamo De Simone -  pianoforte, elettronica
Max Fuschetto - oboe, sax
Con la partecipazione straordinaria di Silvano Fusco al violoncello

 


MITOGRAFIE
-LUNEDì 3 APRILE 2006 ore 20,00-

CASTEL DELL’OVO - NAPOLI

Evento Konsequenz-Galassia Gutenberg
Daniele Lombardi: statement
Girolamo De Simone – Max Fuschetto: performance elettrica
"Mitografie/1": minotaurus
video di Daniele Lombardi

 

 
SCENARI ELETTRICI
La musica elettroacustica dal Sessantotto alle nuove tendenze
-SABATO  6 MAGGIO 2006 ore 20,00-
TEATRO SANCARLUCCIO

David Toop, uno dei più autorevoli critici e musicisti di frontiera, scoprendo  con ritardo l’opera di Pietro Grossi scriveva sull’autorevole “The Wire”: “La risposta del perché Grossi risulti una figura così poco nota malgrado il suo profetico lavoro si potrebbe trovare nello Zeitgest degli anni Sessanta. Non vestito in abiti indiani né dedito alla costruzione di una carriera, Grossi continuò ad applicarsi tranquillamente alle sue teorie. Forse con ritardo, ma sono contento di scoprirlo”. E ancora: “Se torniamo con la memoria agli effervescenti anni Novanta, quando i Future Sound of London furono salutati come creatori del sound del futuro per il loro concerto telematico tra Londra e New York, o quando il software Koan fu elogiato per il suo contributo alla musica generativa, viene fuori che Grossi è stato un non celebrato anticipatore di questi eventi”.

 

Presentazione del libro di Girolamo De Simone
"Pietro Grossi. Il dito nella marmellata"- Nardini Editore
e dell’allegato CD plus “Fiori e Mostri”

Mauro Bagella, compositore, Musica Verticale
Ennio Bazzoni, amministratore delegato Nardini Editore
Alfredo d’Agnese, critico musicale de “la Repubblica”
Stefano de Stefano, critico musicale del “Corriere del Mezzogiorno”
Emanuela Grimaccia, musicologa, docente di Storia della Musica
Stefano Valanzuolo, critico musicale de “Il Mattino”
Egidio Mastrominico, direttore artistico Area Arte
Francesco De Rosa, direttore de “il Cittadino”

 


CANZONI

Ansiria / Max Fuschetto / 3Aline
-GIOVEDì 11 MAGGIO 2006 ORE 21,00-
TEATRO GALLERIA TOLEDO

 

“Canzoni” è introdotto da Max Fuschetto che, affiancato da Franco Mauriello al clarinetto e Giulio Costanzo al vibrafono, ricrea percorsi alternativi alla forma canzone nel segno del jazz, dell’etno, dell’ambient.

3Aline propone invece una rilettura del pop contemporaneo attraverso la manipolazione elettronica dei suoi elementi costitutivi: giri armonici, frammenti melodici diventano materiali per un gioco improvvisativo e compositivo dove loop, campionamenti del suono e campionari di effetti diventano gesti musicali autonomi e innovativi.

Gli Ansiria propongono un set elettroacustico imperniato soprattutto sulla forma canzone. Il loro Pop cantautorale si fonde con insert strumentali che guardano alla musica contemporanea, in particolare attraverso l’uso dell’oboe. La band napoletana presenterà in anteprima alcuni dei brani che saranno inseriti nel loro Ep di prossima pubblicazione.
La tradizionale line-up composta da Irvin Vairetti (voce e chitarra), Antonio Longo  (basso), Pasquale Capobianco (chitarra solista) e Massimiliano Fuschetto (oboe e sax soprano) si arricchisce del sodalizio artistico con il batterista Marco Caligiuri.

 


I FESTIVAL DELLA MUSICA DI FRONTIERA A NAPOLI

-GIOVEDì 18 MAGGIO 2006 ORE 21,00-
TEATRO GALLERIA TOLEDO

 

Massimiliano Fuschetto: -Rem Phase
                                   - A Sud delle Nuvole
Massimiliano Fuschetto, elettronica e fiati

Graciane Finzi: Passacaille prima assoluta
Emanuela Grimaccia al pianoforte

Graciane Finzi: Et si tout recommencait
Umberto Aragona al violino
Emanuela Grimaccia al pianoforte

Vincenzo Liguori: Aquilando per due chitarre amplificate prima assoluta
Gian Lucio Esposito, chitarra
Vincenzo Liguori, chitarra

Giuseppe Cassaro: Il ventre del mare; In the rain; Mad tango; Videogame prima assoluta
Giuseppe Cassaro al pianoforte

Gianfranco Tirelli: Il futuro dell'arte - Trittico elettronico
Ideazione e musiche: Gianfranco Tirelli
Pianoforte e azione scenica: Gianluca Pezzino
Video: Aurelio Speranza e Anna Mercurio

Piero Viti: Writing Music, (Writer’s Fanfare – Ballad – Dance) per chitarra prima assoluta
Piero Viti alla chitarra
Zeka (writer): “live writing”

Performance
Daniele Lombardi: Mitologie / 5
Gianluca Pezzino: azione scenica Il futuro dell’arte
Aurelio Speranza e Anna Mercurio: video Il futuro dell’arte
Zeka (writer): “live writing” improvvisazione su tela



PERSONE & GRUPPI

Girolamo De Simone. Musicista ed agitatore culturale, dirige Konsequenz Music Project e cura “Avant”. Ha coniato la dizione “border music” per la musica di frontiera italiana. Sito di riferimento: www.girolamodesimone.com

Ansiria. Gruppo napoletano di Rock Pop d’autore nato da un’idea di Irvin Vairetti, figlio di Lino, leader dello storico gruppo progressive OSANNA. Gli esordi risalgono al 2000, come supporter di Enzo Avitabile ad AFRAKA’ ROCK FESTIVAL e poi in finale regionale di AREZZOWAVE. Ma i riscontri importanti iniziano dopo il cambio-formazione definitivo nel 2001. Vincono, infatti, il 24° festival “2 NOTE A VASTO”; suonano in numerose rassegne come la Festa di LIBERAZIONE a Milano e MOVIMENTI IN LIBERTA’ a Napoli; vincono i premi di miglior voce, sezione armonica e sezione ritmica al WINDOWS ROCK CONTEST’01; nel 2002 si classificano secondi al TRIMI’S FESTIVAL di Bologna, dove Irvin ottiene il premio “miglior voce” consegnato da Ricky Portera; alla fine del 2002 sono tra i vincitori della rassegna ROCKGAME (Napoli) ed ottengono il riconoscimento come miglior tecnica al premio AUGUSTO DAOLIO. Il 2003 inaugura un nuovo corso, segnato dallo spettacolo IMMAGINARIO ROCK (tra musiche, immagini multimediali e insert recitati), inserito nella rassegna “Eclettica – musicamillemondi” curata dal compositore contemporaneo Girolamo De Simone presso il Teatro Galleria Toledo. Nello stesso anno suonano ad Afrakà Rock Festival, all’NMC fest di Macerata, all’AMOROCK festival (dove si classificano secondi) e sono finalisti di “Voci x la libertà – una canzone per Amnesty” (Rovigo). Dopo una fase dedicata alla scrittura di nuove composizioni, attualmente la band lavora alla preproduzione del primo cd.

Umberto Aragona ha iniziato gli studi con il M° Schininà e si è diplomato in violino presso il Conservatorio di musica di Salerno. Successivamente ha seguito i corsi di perfezionamento di Carlo Chiarappa presso la Scuola di musica di Fiesole, di Gerge Monch a Roma, di John Fischer a Madrid, di Cristiano Rossi presso l’Accademia Vanitas Vanitatum. Ha tenuto concerti da solista ed in formazioni cameristiche per importanti associazioni musicali fra le quali: Amici della musica di Ferrara, Opera Universitaria di Napoli, Scuola Normale di Pisa, Settembre al Borgo di Caserta, American Studies Center di Napoli, Amici della musica di Matera. Ha effettuato numerose registrazioni per la RAI.

Giuseppe Cassaro. (Caserta, 1974), musicista, si è dedicato giovanissimo all’attività pianistica e compositiva. Ha suonato più volte per l’Associazione romana “Il Tempietto”, Festival musicale delle Nazioni, all’Auditorium Curci (Napoli, 1991) e alla Mostra d’Oltremare, per “Galassia Gutenberg” (Napoli 1992). Con il “Coro S.Cecilia” di Torre del Greco ha inaugurato l’apertura della “Villa Signorini” di Ercolano. Ha suonato per l’Associazione napoletana Circolo Artistico Politecnico, inserendosi in una serie di concerti organizzati dal settimanale indipendente “Libero”. Ha partecipato alla “Festa della musica” (Napoli, 1995) e alla Stagione musicale della Galleria Toledo (Napoli, 1997). Ha in repertorio opere che vanno dal periodo aureo della produzione pianistica fino a lavori di contemporanei, non escludendo brani appartenenti a generi diversi (jazz, new age). Tra le composizioni: “Solitude” (1994) per strumenti elettronici; “Shadows” (1996), “Eclipse” (1997), “Summery downpour” (1998) per pianoforte.

Gian Lucio Esposito. Ha iniziato gli studi musicali con il M.° Vincenzo De Caro proseguendoli i presso il Conservatorio a “S. Pietro a Macella” di Napoli dove si è diplomato col massimo dei voti e la lode sotto la guida del M.° Bruno Battisti D’Amario. Ha svolto un’intensa attività concertistica suonando sia da solista e sia in diversissime formazioni da camera. È stato componente del Quartetto chitarristico italiano con i colleghi Elena Gravina, Claudio Bottino e Paolo Covello. Dall’ottobre 2005, dopo essersi dedicato alla direzione d’orchestra nelle scuole medie ad indirizzo musicale, è direttore stabile dell’Orchestra Regionale delle Scuole Medie ad Indirizzo Musicale della Regione Campania.

Graciane Finzi est née à Casablanca en 1945. Ses parents, tous deux professeurs au Conservatoire de Casablanca lui inculquent l'amour de la musique et elle acquiert dans ce même conservatoire le niveau nécessaire pour entrer, à l'âge de 10 ans, au Conservatoire National Supérieur de Musique de Paris. Elle y obtient : les médailles de solfège, d'histoire de la musique, de déchiffrage, de piano dans la classe de Joseph Benvenuti. Elle en sortira quelques années plus tard avec : -le1er prix d'harmonie,  -1er prix de contrepoint, -1er prix de fugue, -1er prix de composition. Chargée de mission auprès de l'Association Française d'Action Artistique de1997 à 2000 Vice-présidente de la Société Internazionale de Musique Contemporaine Vice-présidente de la Société Nationale de Paris. Résidente auprès de l’Orchestre National de Lille de 2001 à 2003. Les oeuvres de Graciane Finzi ont été jouées dans le monde entier par de grands solistes et orchestres (Paris, New York, Londres, Rome, Moscou, Helsinki, Vancouver, Nuremberg, Buenos Aires, Cologne, Calgary, Brême, Rio de Janeiro. Berlin, Madrid, Varsovie…).

Massimiliano Fuschetto. Strumentista compositore, promuove da qualche anno i propri lavori che esplorano nuovi territori linguistici che sintetizzano esperienze di scrittura maturate nell' ambito della musica colta, del jazz, del minimalismo etnico, dell'elettronica. " Red Bush", "Gidigò"," Rem Phase", sono alcuni titoli di lavori eseguiti in importanti festival italiani. Con "Fishing son for percussion " ha partecipato alla rassegna "Compositori a confronto" Reggio Emilia 2004. In qualità di interprete collaborato con l'Orchestra della Nuova Scarlatti, quella del San Carlo di Napoli, dell'Emilia-Romagna suonando, tra l'altro, per il Teatro Comunale (Bologna), a Castelgandolfo (Roma), al Belvedere di San Leucio (Caserta), per Musica Millemondi (Napoli), Città Spettacolo (Benevento) . Importante la sua partecipazione al Festival del Mondo Arabo, al Teatro romano di Cartagine (Tunisi).  Recentemente come coprotagonista del "Konsequenz Duet", un ensemble proiettato sulle nuove musiche di frontiera, che ha suonato nei  più importanti teatri italiani.
Per il recente progetto-cd “Frontiere” ha vinto il premio "Fontana d' argento 2006".

Emanuela Grimaccia ha studiato con Paolo Spagnolo diplomandosi in pianoforte presso il Conservatorio di musica S. Pietro a Majella. Ha suonato da solista, in duo ed in formazioni cameristiche per importanti associazioni musicali nelle sedi di Villa Pignatelli, Teatro Bellini, Sala Gemito, Teatro Mercadante, Giardini di Villa Orlandi, Chiesa di S. Sofia, Teatro Lauro Rossi di Macerata, Università di Potenza, Teatro Verdi di Salerno, Museo Archeologico Nazionale di Napoli, Istituto Francese Le Grenoble, Teatro Rendano di Cosenza.
Si è laureata in Musicologia presso l’Università degli studi di Cremona. Si occupa da anni della creatività femminile nella storia della musica attraverso concerti e scritti dedicati a compositrici di area romantica, tardoromantica e contemporanea di cui ha eseguito lavori in prima assoluta qui in Italia. E’ ideatrice dei progetti La Melodia Velata e Suoni Segreti ed ha curato la scelta del repertorio e l’apparato storico e musicologico relativo alle autrici proposte. E’ titolare della cattedra di Storia ed Estetica della musica presso il Conservatorio di Potenza.

Pietro Grossi fu un musicista prestato alla scienza, un sensitivo dotato di straordinaria e visionaria capacità di guardare lontano, lo “sguardo oltre il tramonto” auspicato da Goethe. Il numero e la complessità delle sue attività, soprattutto la loro funzione ‘segnaletica’ e storica, meritano l’attuale interesse critico. “Grossi introduce già negli anni Sessanta gran parte dei concetti che caratterizzeranno il suo lavoro di lì a venire, ponendosi sempre più in polemica (...) con l’establishment della tradizione musicale, con i ‘difensori della gabbia dorata del pentagramma’. I temi della velocità, del calcolo combinatorio, del processo musicale, dell’anonimato, della totale libertà nell’uso dei materiali, dell’automazione, dell’arte fatta da sé per se stessi (...) costituiscono ognuno punti cardine all’interno del procedere intellettuale di Grossi ed altrettanti pungoli per il pensiero musicale convenzionale”.
 

Konsequenz Duet, formato da Girolamo De Simone e Massimiliano Fuschetto, cui si aggiungono in geometrie variabili interpreti come Silvano Fusco, Irvin Vairetti, e videoartisti come Michele Liguori, è tra i pochi gruppi italiani a proporre le musiche contemporanee di frontiera. Muovendosi a partire da Napoli fin dalla fine degli anni Ottanta, il Gruppo ha proceduto ad una rilettura progressiva, tenace, resistente, delle proposte musicali di frontiera, cominciando dalle avanguardie meno retrive, dall’happening, dalla musica d’azione di Cage e Chiari, contaminandole con il rock d’area progressive e percorrendo la musica di ricerca che si ispirava  all’area parigina della  produzione elettronica, vale a dire quella più vicina a Pietro Grossi ed alla musica concreta. Attraverso una serie di concerti tematici, a partire dagli anni Novanta, Konsequenz ha portato in pubblico (al Nuovo Auditorium di Roma, al Cherubini di Firenze, al Lennie Tristano di Aversa, alla Galleria Toledo di Napoli, al Teatro di Corte della Reggia di Caserta, all’Accademia di Belle Arti di Napoli…) rileggendone l’opera, compositori come Brian Eno, Michael Nyman, Ryuichi Sakamoto, e molti altri, trascrivendone le composizioni con uno stile inconfondibile, ed abbinandovi, discretamente ma pervicacemente, nuove opere create ex novo dai protagonisti del movimento di frontiera.  Negli anni, Girolamo De Simone ha percorso i medesimi festivals e palcoscenici dei Tuxedomoon (Palazzo Fuga, Napoli), di Ludovico Einauri (Festival, Aversa), Arturo Stalteri, Michael Nyman (Quisisana, Capri), Laurie Anderson (Padiglione d’arte contemporanea, Milano). E Massimiliano Fuschetto ha raggiunto i palcoscenici di Tunisi e dei Festival etnici e pop d’Europa. Insieme hanno recentemente ricevuto il Premio “Fontana d’Argento 2006” per l’impegno sociale della loro ricerca compositiva.

Vincenzo Liguori è  nato a Napoli l’11 settembre 1965. Ha studiato chitarra, composizione e didattica della musica. È autore di musica da camera e sinfonica nonché di numerose musiche di scena e sonorizzazioni per spettacoli teatrali. Per la casa editrice Zimmerman (Francoforte) ha pubblicato una raccolta di Sei canzoni classiche napoletane  trascritte e adattate per due chitarre. Nel 1998 la sua Cantata dei fantocci – requiem profano per recitante, quartetto jazz, coro e orchestra è stata più volte eseguita in pubblici concerti e rassegne musicali. Con la composizione per quartetto d’archi Sketch!, nel settembre 2002, è risultato finalista al 1º Concorso Internazionale di Composizione Oggidìane ottenendo l’incisione e la pubblicazione del suo brano per la casa editrice Tactus Fugit di Roma. Recentemente (maggio 2003) ha scritto e messo in scena, presso il Teatro Galleria Toledo di Napoli, l’opera-concerto per attore, voci soliste ed ensemble strumentale Anna delle fonde, liberamente ispirata ad Anna Christie di Eugene O’ Neill. Suoi articoli di interesse e cultura musicali sono ospitati e pubblicati dalla rivista di musiche contemporanee Konsequenz.

Daniele Lombardi. Compositore, Pianista e artista visivo, di grande notorietà internazionale per il suo particolarissimo repertorio, ha compiuto un vasto lavoro sulla musica delle avanguardie storiche degli inizi del Novecento, eseguendo in prima esecuzione moderna un grande numero di composizioni di musica futurista italiana e russa, autori come George Antheil, Leo Ornstein, Alberto Savinio, Alexandr Mossolov, Arthur Vincent Lourié. L'interesse musicologico che ha sotteso questo impegno lo ha portato a realizzare anche vari scritti, come "Il suono veloce - Futurismo & Futurismi in musica" (Milano 1996, Ricordi-Lim). Esperto anche nella grafia musicale contemporanea e prassi esecutiva (si ricordino i volumi Spartito Preso, Firenze 1981 Vallecchi, Scrittura & Suono, Roma 1984, Edipan), Lombardi ha nel suo vasto repertorio molta musica scritta negli ultimi decenni e molte composizioni sono a lui dedicate.

Gianluca Pezzino. Nato alla Spezia, dopo aver compiuto studi musicali Gianluca Pezzino si è avvicinato attraverso molteplici esperienze ai linguaggi delle arti visive e del teatro. Tra i suoi spettacoli, di cui di volta in volta è autore, compositore, attore e regista "L’ album di Madame Bovary", "Mamèlles", "De vanitate", "Il bue è sul tetto". Dal 22 novembre al 29 dicembre 2002 è in scena al Teatro dell'Orologio in Roma con "Le Serve" di Jean Genet. Dal 1999 è pianista e cantante della Compagnia Teatrale Media Aetas, ed ha parteci- pato alle tournées internazionali de "La gatta Cenerentola" e "L'Opera Buffa del Gio- vedì Santo". La sua attuale ricerca lo porta ad esprimersi attraverso l'impiego  di differenti linguaggi comunicativi quali la recitazione, il canto, e l’espressione mimica.

Gianfranco Tirelli Diplomatosi in pianoforte con il massimo dei voti presso il conservatorio statale di musica di Benevento, come compositore dal '94 collabora con l'accademia "Centro dimensione danza"; ed i suoi lavori per balletto sono regolarmente rappresentati presso i teatri "Diana" e "Mercadante" di Napoli dalla compagnia omonima diretta da Marina Nocella. Successivamente si orienta verso la ricerca di nuovi linguaggi sonori che permettano la proposizione dei suoi lavori in contesti espressivi spesso diversi dai luoghi di ascolto tradizionale. Nel Maggio 2002 e nell’Aprile 2003 partecipa, rispettivamente, con il lavoro elettronico "Voices in a vessel", e con il "Concerto dell’Angelo" alla rassegna "Musica Millemondi" tenutasi alla Galleria Toledo di Napoli.Collabora inoltre, in qualità di critico musicale e di saggista, con la rivista di musica contemporanea "Konsequenz" ed "Il Sannio Quotidiano".

Piero Viti. Nato a Napoli, ha studiato chitarra con Stefano Aruta e poi con Angelo Gilardino; si è diplomato con lode presso il Conservatorio di Avellino e si è perfezionato presso l'Accademia “L.Perosi” di Biella. Ha seguito numerose Master Class ed ha studiato composizione con Nuccio D’Angelo. Affermatosi in numerose competizioni, ha tenuto concerti per le maggiori istituzioni concertistiche internazionali (come solista, solista con orchestra, in duo con il flautista Salvatore Lombardi, con il chitarrista Paolo Lambiase, ed in quartetto con il “Trio chitarristico di Roma”). Numerose anche le partecipazioni a programmi per RAI 3, Radiotre “Suite”, Radio Due, RETE 4, Radio Vaticana, Radio France e reti private. È primo esecutore e dedicatario di numerosi nuovi lavori di musica contemporanea, di cui ha spesso curato la revisione per note case editrici. Come compositore ha collaborato con la rivista “Konsequenz” ed ha pubblicato numerosi  propri lavori, privilegiando il linguaggio della “border music”; è fondatore del Mediterranée Ensemble con il polistrumentista tunisino Marzuk Mejri; collabora, inoltre, con la cantautrice Jenny Sorrenti. Ha inciso numerosi CD per le etichette Nuova Era, Kicco Classic, Whell Records, Konsequenz, Niccolò e Suonare Records, tutti favorevolmente accolti dalla stampa specializzata internazionale. Collabora, come giornalista, alla rivista “Guitart” ed alla rivista flautistica “Falaut”.

Zeka. È uno dei più apprezzati giovani ‘writers’ sulla scena napoletana. Ha iniziato giovanissimo a dipingere e da più di dieci anni si dedica esclusivamente alla “Aerosol Art”. Ha partecipato a numerose manifestazioni dedicate a questa particolare forma d’arte in Italia e Germania ed è stato invitato ad esibirsi in varie occasioni, tra cui il “Cosmoprof” di Bologna, nello stand Tigi. È citato nella Storia della Pittura Napoletana di Rosario Pinto.