Santuario di Madonna dell’Arco
Associazione “Vergine Maria SS. dell’Arco”
Konsequenz music project
presentano
“I CONCERTI DELL’ARCO”
prima
edizione
Direzione
artistica di Girolamo De Simone
Come riporta Padre Raimondo Sorrentino
nella sua mirabile Storia, nel 1822 parte del convento del Santuario
della Madonna dell’Arco, già ceduto al Reale Albergo dei Poveri, venne restituita ai domenicani affinché
potessero ricostruirla. Essi allora “vi stabilirono non solo una comunità
formale e numerosa, ma trasformarono tutta l’ala occidentale in abitazione dei
novizi studenti che seguivano il corso filosofico”. Nel 1849 Pio IX,
desiderando vedere il quadro miracoloso della Vergine, si reca al Santuario,
prega a lungo in lacrime davanti all’effige della Madonna e visita infine la
parte del convento che era stata concessa all’Albergo dei Poveri di Napoli: “i
reclusi gli fecero ascoltare un breve saggio della loro banda musicale”, prova,
dunque, che a Madonna dell’Arco e a Sant’Anastasia, paese alle pendici del
Monte Somma della provincia, erano state portate le consuetudini musicali del
Reale Albergo, e che tali prassi erano floride al punto da essere esibite
innanzi al Papa.
Nel riscoprire le radici musicali di questi
luoghi sacri si è pensato di offrire nuovamente, questa volta alla grata
fruizione popolare, una serie prestigiosa di eventi musicali, che va dal
Barocco musicale napoletano (con la presenza iconica, non casuale, ma posta
quasi a viatico, delle “Salve Regina” di Nicola Porpora e Domenico Scarlatti)
fino alle atmosfere novecentesche e contemporanee.
L’intento è quello di rendere manifesta la
luminosa continuità creativa tra passato
e presente, per affermare una visione prospettica più etica e valoriale della
nostra contemporaneità.
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Concerto inaugurale
Sabato 21 giugno 2008 - ore 20,00
“IN COELESTIBUS REGNIS”
Musica sacra su testi mariani nel
settecento napoletano
Ensemble “Le Musiche da
Camera”
“…Vanno distinte
nettamente
Rosa Montano, mezzosoprano
Egidio Mastrominico, violino barocco
Raffaele Tiseo, violino barocco
Fernando Ciaramella, viola barocca
Leonardo Massa, violoncello
barocco
Pier Paolo De Martino, clavicembalo
Giovanni Cesare Netti La Filli
Sinfonia avanti l’opera a due
violini, violetta e basso
Adagio
- Presto - Adagio - Allegro
Domenico
Scarlatti Salve
Regina a canto solo con archi e B.C.
per le celebrazioni del 250°
anniversario della morte di D.Scarlatti
da
un manoscritto della Biblioteca del
Conservatorio
S.Pietro a Majella di Napoli
Leonardo Leo Sinfonia
dall’Oratorio “S. Elena
al Calvario”
da
un manoscritto della Biblioteca del
Conservatorio
S.Pietro a Majella di Napoli
Nicola Porpora Salve
Regina in Re
magg. a canto solo con archi e B.C.
Michele Mascitti
Sonata a tre in Re magg. op.
4 n. IX Adagio, Allegro,Largo, Giga
Giovan
Battista Pergolesi In coelestibus regnis Antifona a canto solo (alto) con violini
da
un manoscritto della Biblioteca del
Conservatorio S.Pietro a Majella di Napoli
II
Concerto
Sabato 28 giugno 2008 - ore 20,00
“LECTURES”
Letture antiche e moderne per flauto e chitarra
Duo Cataldi - Esposito
L’associazione del flauto
con uno strumento a corde pizzicate, prima il liuto poi la chitarra, ricorre
con frequenza dal Rinascimento nelle raffigurazioni di soggetti musicali. In
queste rappresentazioni è celebrato un connubio che affonda le sue radici
nell’immaginario musicale dell’antichità classica.
L’impasto sonoro delicato
e intimo dei due strumenti risuona nella musica delle varie epoche e trova il
suo compimento formale ed espressivo nella letteratura del primo Ottocento e
del Novecento.
Nel programma proposto, il
duo si sofferma su alcuni degli autori più significativi del repertorio per i
due strumenti dall’Ottocento in poi, come Mauro Giuliani e Franco Margola, e si
concede la ‘rilettura’ di pagine del Barocco. Accanto al dialogo tra flauto e
chitarra trovano posto anche brani solistici in cui il timbro del flauto e le
calde armonie della chitarra da soli evocheranno atmosfere ora antiche ora
moderne.
Renata Cataldi flauto e traversiere barocco
Gian Lucio Esposito, chitarra
Johann Sebastian Bach Sonata
in do maggiore per flauto e continuo (BWV 1033)
Mauro Giuliani Serenata op.
127 per flauto e chitarra
Bruno Battisti D’Amario Piccola
suite per chitarra sola
Georg Philipp Telemann Fantasia
n. 8 in mi minore per flauto solo
Franco Margola Sonata quarta per
flauto e chitarra
Maximo Diego Pujol Pompeya per flauto e chitarra
III Concerto
Sabato 5 luglio 2008 - ore 20,00
“BEAT OF BLUE”
Dai Beatles ai nuovi universi sonori
Max Fuschetto Trio
Max Fuschetto - sax ed oboe
Silvano Maria Fusco - violoncello
Federico
De Lauro - piano
Beat of blue propone uno spaccato dei nuovi universi
della musica di frontiera e di classici popular partendo da un punto di vista
privilegiato, la musica dei Beatles, eclettica per antonomasia e capace di divenire
essa stessa crocevia tra passato e presente, tra generi e stili anche
apparentemente distanti.
Il Trio, guidato dal
polistrumentista - compositore Max Fuschetto, rielabora in maniera del tutto
nuova i brani di Lennon e McCartney ed affianca a queste pagine lavori propri e
di autori come Ryuichi Sakamoto, Chick Corea ed Igor Stravinskji, passando per
un omaggio a Peter Gabriel firmato da Girolamo De Simone, ed esplorando senza
complessi e con originalità la ricchezza dei linguaggi musicali contemporanei.
Chick Corea Children song n° 7
Igor Stravinskji Les cinq doigts: larghetto e moderato
Ryuichi Sakamoto Poppoya
Girolamo De Simone Gabriel Game
Beatles Eleonor Rigby
Here there and everywhere
Martha my
dear
Michelle
Honey
pie
Norwegian
wood
Max Fuschetto With The
Beatles
Aa.Vv. Soundtrack,
Sequenze dal mondo del cinema
IV Concerto
Sabato 12 luglio 2008 - ore 20,00
“PROFUMI CONFUSI”
Enzo Amato
Enzo Amato - chitarra
Eleonora Amato - violino
Profumi confusi è un viaggio nell’emozione,
una macchina del tempo che spazia attraverso vari stili musicali: dalle
reminiscenze dell’antica Grecia dell’Epitaffio di Sicilo alla musica
Rinascimentale, dalla musica barocca di Scarlatti ai Valzer Venezuelani di
Antonio Lauro e alla musica contemporanea di Amato e Brouwer. Nella II parte ci
saranno dei momenti musicali che il Maestro condividerà con la figlia Eleonora
violinista di talento che si esibirà in brani di Paganini, Ibert e Piazzola.
Enzo Amato Divagazioni sull’Epitaffio di Sicilo0
John Dowland Galleria del Rey de Dinamarca (rev. Marialuisa Anido)
Cesare Negri Bianco Fiore
Domenico Scarlatti Tre Sonate
Antonio Lauro Dos Valse Venezolanos
Ruiz Pipò Cancion y Danza
Leo Brouwer Cancion de Cuna
Elogio
de la Danza
Enzo Amato Tarantella I
Mater
Mediterranea
Tarantella
II
I musicisti
“Le Musiche da Camera”, costituito nel 1993 da musicisti napoletani dediti alla ricerca
nel campo della musica antica, fin dall’inizio ha indirizzato la propria
attività verso la riscoperta di brani inediti o poco conosciuti di compositori
napoletani dei secoli XVII e XVIII, con esecuzioni basate sul rigoroso recupero
della prassi esecutiva barocca. I componenti dell’ensemble formatisi alla
scuola di specialisti nella prassi esecutiva barocca e classica collaborano
altresì con importanti istituzioni ed ensemble barocchi. La formazione base
varia secondo le esigenze del repertorio, e si caratterizza inoltre per l’uso
di strumenti tipici dell’area napoletana, come mandolino, mandolone, mandoloncello,
colascione, chitarra barocca. Le fonti su cui si basa il lavoro esecutivo
dell’ensemble sono, nella maggior parte dei casi, manoscritti e copie a stampa
originali; il lavoro di ricerca, revisione e trascrizione moderna viene svolto
da Egidio Mastrominico, con la collaborazione di Pier Paolo De
Martino. I programmi proposti sono indicativi delle ricerche compiute
dall’ensemble per offrire all’ascolto non un mero florilegio di musiche, ma
percorsi musicali costruiti con una struttura tematica in modo da unire
coerentemente ricerca musicologica e godibilità d’ascolto. “Le Musiche da
Camera” ha presentato in prima esecuzione moderna numerose opere di compositori
del Settecento napoletano presso festival e rassegne di rilevanza nazionale
(“Harmonie Palatinae” 2006 – Palazzo Barberini Roma, Festival “Grande Musica in
Chiesa" – Roma, IX Festival “Antiqua”-Torino, 51° Festival di Ravello,
“Todi Festival”, VIII Festival di Musica Antica “Seicentonovecento”-
Pescara, V e X Edizione del Barocco Festival “Leonardo Leo”- Brindisi, II
Festival “Sentieri Armonici” - Bari, VII Festival di Musica Antica “Il
Montesardo” – Alessano, III Festival di Musica Barocca “Farinelli”-Andria,
Festival Musicarchitettura - Gerace, Festival dell’Opera Buffa
“Recitarcantando”- Ripatransone, Festival “Musiche nelle Corti” -
Matera, II Convegno Internazionale Jommelli e Cimarosa – Aversa,
“Aperitivi alla Reggia
Il concerto di
questa sera.
“…Vanno distinte nettamente
Rosa Montano,
mezzosoprano, dopo aver completato giovanissima gli studi di Pianoforte, si è
diplomata in Canto, Canto Didattico e Musica Vocale da Camera. Ha conseguito il
diploma di Alto Perfezionamento in Canto Lirico presso l’Accademia
Musicale Pescarese, nella classe del M° E. Battaglia. Si è dedicata al
repertorio liederistico partecipando a più seminari presso l’Accademia “H.Wolf”
di Acquasparta (1993 - 1998) e nel 1999 alla Sommerakademie Salzburg –
Masterklasse con il M. E.Battaglia. Ha intrapreso lo studio del repertorio
barocco seguendo vari seminari e corsi sulla vocalità antica tenuti
dal soprano C.Ansermet. E’ risultata vincitrice di due borse di studio per i
seminari della Fondazione G.Cini di Venezia, nel 1999 per il seminario
"L'altro Scarlatti" a cura di C. Miatello, R. Gini e F. Degrada nel
quale ha eseguito come solista il Salve Regina di Domenico Scarlatti, e nel
2002 per il seminario “Le Metamorfosi di Praga, ovvero Travestimenti Sacri” a
cura di F. Degrada, M. Jonàsová, P. Grazzi e L. Marzola. E’componente
stabile dell’Ensemble “Le Musiche da Camera” diretto da Egidio Mastrominico con
cui si dedica al repertorio barocco, in particolare di quello inedito del ‘700
napoletano. Con l'ensemble ha partecipato a rassegne e festival di rilevanza
nazionale esibendosi per importanti enti ed associazioni, riportando sempre
lusinghieri consensi di pubblico e critica.Come principale interprete delle
Kammeroper del compositore Livio De Luca si è esibita in prima esecuzione assoluta
al Teatro Sancarluccio nel 2002 in “Cenerentola non perse la scarpetta”, nel
2003 ne “L’uomo della Folla”, e ne “Il Lupo racconta Cappuccetto Rosso”, e nel
2004, per l’Autunno Musicale dell’Associazione “Anna Jervolino”, ne
"Le Meraviglie di Alice" sempre dello stesso autore, con il quale da
diversi anni porta avanti un progetto sul teatro musicale da camera. Nel 2004
ha interpretato il ruolo femminile nell'opera "L'ultima domanda" del
compositore romano Mauro Bagella. Ha collaborato con la Compagnia Attori
Insieme nello spettacolo “Interno di un convento” prodotto dall’Ente
Teatrale Italiano. Come solista con orchestra ha eseguito più volte il
“Requiem” di W.A. Mozart, il “Gloria” di A. Vivaldi, gli “Stabat Mater” di
A.Scarlatti, G.B.Pergolesi e T.Traetta, il “Requiem” di D. Cimarosa, la
“Fantasia” di L. van Beethoven, la “Via Crucis” di F.Liszt, l’oratorio “La vita
di Maria” di Nino Rota, collaborando con l’Orchestra da Camera di
Caserta, l’Orchestra della Magna Grecia di Taranto, l’Orchestra da Camera
delle Marche, l’Orchestra e il Coro dei “Cantori di Posillipo” l’Orchestra “Ars
Nova”. Nell’aprile 2008 ha partecipato al Giubileo di Lourdes con un concerto
dedicato al repertorio mariano diretto dal M. L.Quadrini con l’Orchestra
Sinfonica del Conservatorio “N.Sala” di Benevento. Pratica inoltre il repertorio liederistico e da camera dell’800-900 per
il quale ha ottenuto il Diploma d’Onore al Concorso T.I.M. nel 1996. Ha inciso
per le etichette Vigesse e Bongiovanni. Laureata in Lettere Classiche è
docente presso il Conservatorio di Musica di Benevento.
Renata Cataldi. Diplomata in flauto (nel 1986) e
laureata in DAMS presso la facoltà di lettere e filosofia dell’Università di
Bologna con il massimo dei voti, ha conseguito il diploma accademico di secondo
livello presso il Conservatorio “San Pietro a Majella” di Napoli con il massimo
dei voti e la lode. Ha tenuto numerosi concerti, come solista, in gruppi da
camera e in orchestra, in varie città d’Italia e all’estero (Svizzera, Austria,
Francia, Africa) per diverse associazioni, istituzioni concertistiche e
Università. Ha effettuato registrazioni per Radio Vaticana, Tele Pace e inciso
cd, sia con il flauto moderno, sia con il traversiere barocco. È autrice di
saggi e articoli pubblicati per l’Archivio di Stato di Roma e la Società
Italiana di Musicologia, e per le riviste
KonSequenz, Syrinx, Falaut, Pan (Gran Bretagna). Ha curato edizioni e
revisioni critiche di musiche per le case editrici Bèrben, e Anteo. Insegna
flauto nelle Scuole ad indirizzo musicale.
Gian Lucio Esposito. Ha iniziato
gli studi musicali
con il Maestro
Vincenzo De Caro
proseguendoli presso il Conservatorio a “S. Pietro a Majella” di
Napoli dove si è diplomato in chitarra col massimo dei voti e la lode sotto la
guida del M° Bruno Battisti D’Amario. Ha svolto
un’intensa attività concertistica
suonando sia da solista
e sia in diversissime formazioni da camera. è stato
componente del Quartetto
chitarristico italiano con
i colleghi Elena
Gravina, Claudio Bottino e Paolo Covello. Dall’ottobre 2005, dopo
essersi dedicato alla direzione d’orchestra nelle scuole medie ad
indirizzo musicale, è
direttore stabile dell’Orchestra Regionale
delle Scuole Medie ad
Indirizzo Musicale della Campania.
Massimiliano Fuschetto, diplomatosi con il massimo dei voti
presso il Conservatorio statale Cimarosa e perfezionatosi presso la Scuola di
Musica di Fiesole in Oboe, affianca l'attività di concertista e compositore a
quella didattica. Da qualche anno promuove i propri lavori riscuotendo successo
di pubblico e di critica: “Red Bush”, un music theatre dove il punto di
partenza è il linguaggio musicale e narrativo africano; “Overture per
Koyaanisqatsi”, che reinterpreta l'omonimo film-cult di Reggio e Glass raccogliendone
l’eredità musicale e i contenuti ambientalistici attraverso un gioco di
relazioni che mette insieme, dopo averli frantumati, minimalismo americano,
musica etnica e tecnologia. Tra le collaborazioni, quelle con Percussioni
Ketoniche, ensemble di musica d'avanguardia, che ha inserito nel proprio
repertorio alcune sue composizioni e quella con il gruppo pop “Ansiria”. In
qualità di oboista classico ha collaborato con l'Orchestra della Nuova
Scarlatti, con il San Carlo di Napoli, l’orchestra giovanile dell'Emilia-Romagna
suonando, tra l'altro, per il Teatro Comunale (Bologna), a Castelgandolfo
(Roma), al Belvedere di San Leucio (Caserta), per Musica Millemondi (Napoli),
Città Spettacolo (Benevento) . Importante la sua partecipazione al Festival del
Mondo Arabo, al Teatro romano di Cartagine (Tunisi). Come compositore ha
partecipato al Festival di Ravello 2006 con “Popular Games” per violoncello
solo e a “Compositori a confronto” Reggio Emilia 2005. Ha di recente pubblicato il cd
“Frontiere” (Konsequenz) che ha ricevuto il Premio Fontana d’Argento.
Silvano Maria Fusco si è diplomato con il massimo dei voti presso il Conservatorio di Avellino
Domenico Cimarosa col M° Mario Ciervo, perfezionandosi successivamente presso
l'Accademia Walter Stauffer di Cremona con Rocco Filippini. Si diploma in
seguito presso l'Accademia di Santa Cecilia con Arturo Bonucci, e frequenta
corsi di perfezionamento con vari docenti fra cui Andrea Noferini, Luca
Signorini, Riccardo Parente. Vince diversi concorsi nazionali fra cui AMA
CAlabria, Pergolesi, Chopin, Le Camene d'oro. Si classifica primo ad audizioni
presso l'Opera di Roma, l'Arena di Verona, il Bellini di Catania, il Vittorio
Emanuele di Messina, il Teatro Lirico di Pisa. È stato secondo violocello del
Teatro di San Carlo di Napoli e primo violoncello del Teatro Vittorio Emanuele
di Messina. Ha inciso per la Niccolò, la Ers, la Artis, Rai Trade, la Naxos.
Federico De Lauro, diplomato in pianoforte attualmente
frequenta i corsi di Composizione e Musica vocale da camera presso il Conservatorio “Nicola Sala”di
Benevento. Nell’anno accademico 1997/1998 nell’ambito della manifestazione “
Note per
Enzo Amato. Chitarrista, compositore, direttore
d’orchestra. Si è dedicato
da giovanissimo alla Composizione scrivendo musiche per Teatro e avendo quindi
la possibilità di affrontare un’analisi continua sul materiale dei grandi
musicisti del passato prendendo a modello principalmente lavori di Bach, Mozart,
Beethoven, Brahms e Wagner.Tra i suoi maestri Stefano Aruta, Marialuisa Anido,
Leo Brouwer, Argenzio Jorio e Franco Donatoni. Ha condotto contemporaneamente
studi sul ‘700 musicale napoletano ed insieme ad Alberto Vitolo ha riportato
alla luce innumerevoli capolavori di questa scuola, tanto da far parlare le
prime pagine dei giornali di tutto il mondo di un clamoroso plagio mozartiano
ai danni del nostro Pasquale Anfossi.Ha partecipato a numerosi programmi
radiofonici e televisivi per
Autore prolifico, tra le sue opere si ricordano: Tudohr Suite per
soprano e orchestra, scritta in occasione del 40° anniversario della
promulgazione della Carta dei Diritti dell’Uomo, eseguita in prima esecuzione
al Teatro Mercadante di Napoli e premiata a Roma presso
cell: 3387907394
Documenti
(foto di Filomena Piccolo)
Il Concerto Inaugurale - 21 giugno 2008
Festa della Musica all'Arco
Video (un minuto tratto dal check sound 4 mega mp4)
Il Secondo Concerto - 28 giugno 2008
Duo Renata Cataldi - Gian Lucio Esposito
Video (un minuto tratto dal concerto 5 mega mp4)
Il Terzo Concerto - 5 luglio 2008 - Max Fuschetto trio
Max Fuschetto con Silvano Fusco e Federico De Lauro
Video Fuschetto play De Simone
(un minuto tratto dal concerto 6 mega mp4)
Il Concerto di chiusura - 12 luglio 2008
Enzo Amato & Eleonora Amato
Video Enzo & Eleonora Amato
(un minuto tratto dal concerto 5 mega mp4)
I Concerti dell'Arco sono un progetto di:
Girolamo De Simone
foto: Filomena Piccolo