LA NUOVA SERIE KONSEQUENZ
Girolamo De Simone

Dopo sei anni di attività il gruppo di lavoro che si è creato attorno alla rivista Konsequenz ha maturato la convinzione che fosse necessario un rinnovamento della testata. Dopo la sua fondazione nel 1994, uno dei temi conduttori era stato il superamento delle tradizionali categorie estetiche francofortesi, ed il relativo interesse per i plurali della musica, l'abbattimento della discriminante di valore tra musiche differenti (jazz, popular, colte ed extracolte...), la ricerca, volta in direzione della contaminazione tra generi musicali. Pioneristica nella sua capacità di catalizzare le istanze di svariati settori della produzione di musiche ed estetiche del contemporaneo, Konsequenz si era quasi immediatamente attestata come una delle più innovative realtà editoriali presenti nell'altrimenti asfittico panorama nazionale, ricevendo per più anni di seguito importanti riconoscimenti istituzionali. Tra questi i numerosi Premi ministeriali per la scientificità delle nostre ricerche.

Oggi, nell'inaugurare una nuova serie, possiamo dire di aver maturato ulteriori consapevolezze. Quella che fino a qualche anno fa si presentava come 'musica senza denominatore' si è velocemente trasformata in qualcosa di meno indefinito, al punto da poter essere qualificata come "Border music", musica di frontiera. Effettivamente 'essere sul confine' è diventato più facile, grazie anche agli straordinari mezzi messi a disposizione dalla società informatizzata. Ma 'essere al confine' significa oggi anche infrangersi sullo scoglio della globalizzazione, e del predominio culturale, quasi imperialistico, di poteri politici ed economici incapaci a questo punto perfino di mascherarsi.

A nuove consapevolezze estetiche, peraltro già in parte delineate in alcuni dei ponderosi saggi pubblicati da Konsequenz, non poteva che corrispondere una riformulazione del progetto editoriale, comprensivo delle stesse prassi divulgative. Con il valido sostegno dell'Editore Liguori offriremo una più capillare distribuzione, la creazione di un sito Web, eventi musicali che si susseguiranno con cadenza regolare. Saremo confortati da una differente veste grafica. Il comitato scientifico, già ricco di nomi insigni, è stato e sarà ulteriormente ampliato; ma, significativamente, a quest'ultimo si affiancherà una factory di interpreti e compositori in grado di esemplificare le tematiche trattate, traducendole in vere e proprie pratiche dell'agire.

L'auspicio è quello di farci interpreti sempre più accorti e sensibili delle trasformazioni in atto nel mondo della produzione musicale (e artistica in senso lato), senza perdere di vista le implicazioni politiche e comunitarie proprie di uno 'sguardo lungo', questa volta più concreto, appoggiato alla realtà viva della creazione d'opere ed eventi significativi.