ECLETTICA
2003 - MUSICA MILLEMONDI
7a
EDIZIONE A CURA DI GIROLAMO DE SIMONE
E’ possibile, come allude un compositore di
frontiera, scrivere opere che afferrano
«la trasparenza dell’acqua», seguono le
tracce di «nomadi telematici», propongono atmosfere e umori alcolici»? Opere
che «cancellano il caos e l’inquinamento acustico con la quiete, si
concentrano su microcosmi sonici, assorbono citazioni e istantanee digitali,
rifuggono dalla forma concentrandosi sull’impressione, mettono insieme la
solitudine sintetica in laboratori urbani, esplorano una limitata estensione del
suono o un unico processo tecnologico su lunghe durate, cercano di compiere un
cambiamento psicologico piuttosto che inseguire un rigore intellettuale, o
descrivere ambienti di bellezza e terrore, impossibili e immaginari»?
Da alcuni anni, ormai sette, il progetto
estetico di “Eclettica Musica Millemondi” va in questa
direzione, offrendo tuttavia la possibilità alla musica colta novecentesca di
essere ancora dignitosamente ascoltata, quasi un indispensabile reperto
archeologico, una specie di fossile, utile però a comprendere in che direzione
stia andando l’offerta musicale del nuovo secolo. Davvero la ‘nostra’
nuova musica «aspira allo stato di profumo, cerca nuove relazioni fra creatore
e ascoltatore, creatore e macchina, tra suono e contesto», e supera antiche
fratture di fruizione create dalla musica soltanto sperimentale.
I risultati sono ben più che incoraggianti,
considerando la qualità del pubblico che aderisce ormai ai concerti di Galleria
Toledo, in alcuni casi raggiungendo il “tutto esaurito”: un obiettivo
impensabile fino a pochi anni fa per una rassegna che si dedicasse alla musica
contemporanea tout court. La scommessa sui plurali della musica, del campo
aperto a trecentosessanta gradi, delle ‘porte aperte’ alla trasversalità ed
alla differenza ha evidentemente funzionato.
Nella edizione che presentiamo, il momento di
continuità consiste nella ripresa di alcuni temi, gruppi e cantautori degli
anni Settanta come Patrizio Fariselli, pianista della mitica formazione degli
Area, e gli Osanna; nel ritorno a Napoli di stelle dell’happening di quegli
anni, come Giuseppe Chiari, figura di rilievo del gruppo Fluxus. Anche la
dedica, estremamente motivata e significativa, fa riferimento a quegli anni. La
musica elettronica è prevalentemente concentrata nel Festival “Memorie
Elettriche”, che in marzo ospiterà performer del calibro di Elio Martusciello
e Mike Cooper (video), Fabrizio Spera, gruppi come Ecleptika, e dai lavori
proposti dalla Cattedra di musica elettronica del Conservatorio S. Pietro a
Majella di Napoli. L’interesse per la border music, dopo lo straordinario
successo nelle edizioni precedenti dei concerti dedicati a Brian Eno, Michael
Nyman, Philip Glass, è presente con versioni inedite delle musiche di Sakamoto,
Mertens, Vangelis.
Lo zoccolo duro della rassegna risiede anche
quest’anno nella partecipazione dei numerosi artisti e musicisti che
instancabilmente la ‘fiancheggiano’: Massimiliano Fuschetto, Irvin Vairetti,
Philly Piccolo, Gianfranco Tirelli, Renata Cataldi, Gian Lucio Esposito,
Vincenzo Liguori, Pasquale Capobianco, Antonio Longo. (g.d.s.)
Lunedì 17 febbraio
Giuseppe Chiari ed i
suoi incontenibili amici, dalla musica emozionale ai set di composizione
istantanea, dai pezzi per un solo suono ai nuovi hacker della musica, il meglio
di Fluxus e di quel che ne è rimasto in tempi di neoimperialismo
Interventi di
Giuseppe Chiari, Giovanni Antognozzi, Andrea Bini, Girolamo De Simone,
Massimiliano Fuschetto, Luca Miti, Piero Mottola, Tommaso Tozzi, Alessandro
Verdecchia.
Memorie elettriche - Festival di musica
elettronica
Giovedì 13 marzo
“Continuum”, istallazione sonora, ore 19,30
Musiche restaurate di
Francois Bayle, John Cage, Bruno Maderna, Luigi Nono, Pierre Schaeffer. “Ritratti
di legno”, ore 20,00
Il
Pinocchio stracolto di Paolo Boggio, ascolto ed intervento dell’autore
“Open Concert”, ore 20,30 con Pasquale Capobianco, Renata
Cataldi, Massimiliano Fuschetto
Musiche di Bruno
Maderna, Fumiko Kimotsuki, Massimiliano Fuschetto, Pasquale Capobianco
“Stolen Moments”, ore 21
Concerto di
improvvisazione acustico-elettronica
Mike Cooper, video -
Elio Martusciello, chiterra elettronica - Fabrizio Spera, percussioni e
dispositivi elettronici
Venerdì 14 marzo
“Phonurgia
Digitalis”
Concerto
della Scuola di Musica Elettronica del Conservatorio S.Pietro a
Majella
Musiche
di Filippo D'Eliso, Agostino Di Scipio, Giulio Gualtieri, Ivano
Morrone, Giancarlo Turaccio, Luigi Turaccio, Edoardo Ottaiano, Maria Pia
Sepe. Pianoforte: Ivano Morrone
Domenica 16 marzo
“Tempo-luogo-suono”
Vito
Ranucci, saxofoni e piano - Antonio "Chimico" Imparato, voce, tromba e
flicorno - Gabriele Borrelli, tabla e percussioni - Elisabetta Serio,
sintetizzatori - Fabio Fiorillo, voce - Antonio Miele, chitarre - Davide
Costagliola, basso elettroacustico
- Giampiero Assumma, proiezioni sincroniche
- Pasquale Russo, testi originali
Musiche
di Vito Ranucci
Venerdì 28 marzo
“Immaginario Rock”
a cura di Irvin
Vairetti e Antonio Longo
dagli Osanna agli
Ansiria, sguardo sulla musica rock e popular
Sabato 29 marzo
Patrizio Fariselli,
pianoforte - Marco Micheli, contrabbasso - Giovanni Giorgi, batteria
A trent’anni di
distanza da “Arbeit Macht Frei”, torna a Napoli il leggendario pianista
degli Area
Martedì 15 aprile
“Sakamoto Blade”
Girolamo De Simone,
pianoforte ed elettronica - Massimiliano Fuschetto, oboe e sax - Pasquale
Capobianco, chitarra elettrica - Silvano Fusco, violoncello
Musiche di Ryuichi
Sakamoto, Vangelis, Ennio Morricone, David Sylvian.
Domenica di Pasqua 20 aprile
“Concerto per l’Angelo”
a cura di Gianfranco
Tirelli - Gianluca Pezzino, pianoforte. Maurizio Elettrico, video
Musiche
di Isaac Albéniz, Olivier
Messiaen, Giacinto Scelsi, Gianfranco Tirelli
Venerdì 30 maggio
“Anna delle fonde”
Opera-concerto di
Vincenzo Liguori per voci soliste, recitante ed ensemble strumentale,
liberamente ispirata ad “Anna Christie” di Eugene O’Neill - In
collaborazione con l’Associazione “Musica Viva”.
Valentina
Varriale, soprano - Maria Grazia Schiavo, soprano - Rosario Totaro, tenore -
Maurizio Azzurro, attore - Antonio De Matola, flauto - Ciro Mozzillo, clarinetto
- Antonio Graziano, sassofono - Vincenzo Leurini, tromba
- Marco Doti, fisarmonica - Gian Lucio Esposito, chitarra - Vincenzo
Liguori, chitarra - Claudio Borrelli, percussioni - Giampaolo Nigro, violoncello
- Carmine Sanarico, contrabbasso - Francesco D'Ovidio, pianoforte e direzione
Questa
edizione di Eclettica è dedicata alla memoria inconciliata di Luciano
Cilio