MUSICA MILLEMONDI

ECLETTICA 2002

 

“Musica Millemondi” giunge quest’anno alla Sesta edizione, dopo aver condotto a Napoli artisti di prima grandezza della musica di frontiera ed esponenti delle avanguardie storiche: da Ludovico Einaudi, Cecilia Chailly, Eugenio Fels a Giuseppe Chiari, Giancarlo Cardini, Marco Fumo, Bruno Canino, Luca Mosca, Nicola Cisternino, Enrico Correggia, Giancarlo Schiaffini, Riccardo Vaglini, SpazioMusica, Antidogma, i solisti della Chigiana (...).

Una offerta nella quale convivono grande determinazione progettuale e volontà di non privilegiare scuole o correnti della produzione contemporanea. Ciò è stato possibile attraverso la trasversalità della proposta, e la voglia di conservare la memoria, unica capace di mostrare i punti di partenza e di arrivo della contemporaneità.

Anche nel cartellone 2002 è presente la musica elettronica, sia con brani di interesse storico che attraverso numerosi inediti d’autore in prima assoluta; la riflessione sui nuovi linguaggi pop, iniziata con Gianmaria Testa, continua con il recital di Marco Parente ed un concerto di Claudio Lolli che sottolinea la rilevanza della canzone di protesta dagli anni Settanta ad oggi.

Ai concerti è sotteso un progetto e(ste)tico che volge lo sguardo alle attuali vicende storiche (il movimento No Global, Genova, NY, l’Afghanistan); si interessa alla protesta antimperialistica di Cardew; alle estetiche del plagio, alla provocazione del no-copyright in Benjamin Tucker; alla produzione popular e di frontiera, con la partecipazione straordinaria di Arturo Stalteri; al raccordo tra la musica ed il cinema, curato da Massimiliano Fuschetto. Tutto ciò nell’intento di confermare una vocazione etico-politica al dialogo con le culture altre e differenti.

 

Girolamo De Simone

 

 

1 febbraio ore 11,30

“Syriarise”

con Arturo Stalteri

in collaborazione con Materiali Sonori

Arturo Stalteri presenta a Napoli il suo ultimo disco, proponendo per l’occasione alcuni notturni inediti.  Nella sua musica convivono linguaggi plurimi, stili che vengono triturati come per gioco e poi ricomposti in modo scoppiettante e gioioso. Un’occasione da non perdere per incontrare uno dei più importanti esponenti italiani della musica di frontiera

 

11 febbraio

“A wolk through H” di Peter Grenaway

KROSSfade ensemble

Musiche di Michael Nyman seguite dalla proiezione del film

Un vagabondaggio nello spazio e nel tempo attraverso la visione di dieci carte geografiche, esposte in un'immaginaria galleria d'arte. Realtà come gioco combinatorio fra numeri e fantasia. Dalla musica per mappe di A walk Through H le partiture di Nyman appaiono come necessario completamento delle immagini e, in alcuni casi, diventano l’elemento fondamentale senza il quale si perderebbe parte del significato dei viaggi attraverso le mappe, delle riprese del paesaggio inglese, delle enciclopediche biografie

 

25 febbraio

“The brothers Quay”

Sei film di animazione

KROSSfade ensemble

Musiche di Brian Eno seguite dalla proiezione dei film

I fratelli Quay traggono ispirazione dalla tradizione del teatro di marionette europeo, sfruttandone lo spirito magicamente anarchico e contaminandolo con elementi presi a piene mani dal repertorio della musica contemporanea. Il risultato è un cinema "spiazzante", fuori dal tempo, a metà strada tra la danse macabre e la natura morta, che si impone immediatamente per il suo impatto visivo

 

3 marzo

“Ho visto anche degli zingari felici”

Claudio Lolli in concerto

con Paolo Capodacqua

Claudio Lolli è uno dei più rappresentativi autori della canzone italiana, abile soprattutto nel rendere in musica le delusioni ed il pessimismo di un’epoca generazionale. Tornato ad esibirsi dal vivo nel 1993, ha di recente raccolto grande successo con il disco “Dalla parte del torto”. Un ritorno a Napoli atteso da molti anni

 

18 marzo

“Opening”

Pietro Condorelli in concerto

Dall’ultimo disco ai più recenti inediti, l’opportunità di ascoltare in teatro uno dei migliori chitarristi della scena jazz nazionale

 

19 marzo

“Paradiso, Inferno, Piano Terra”

Marco Parente in concerto

con Marco Tagliola e Mamo Pozzoli

E’ una visione carnivora che ho tutti i santi giorni il desiderio reale di un cuore diviso in due dal mondo dove mi affanno cieco in equilibrio su una linea. A volte trovo un posto ed è il paradiso subito dopo l’inferno ma in fondo in fondo solo il piano terra dove stampo il calco del mio corpo per riconoscere riconoscermi nell’unico modo possibile: vivo!

 

3 aprile

“Hòòm”

Girolamo De Simone in concerto

Musiche di Cornelius Cardew, Brian Eno, Harold Budd, Ryuichi Sakamoto

“Voglio entrare in connessione con l’ascolto in un senso più ampio; non solo ascoltando suoni e vibrazioni ma comprendendo che noi siamo vibrazioni. Siamo fatti di vibrazioni. E’ come tornare indietro a uno sviluppo spirituale. Il suono è l’energia trainante di questo sviluppo” (David Toop)

 

9 aprile (ore 21) / 10 aprile (ore 11,30)

“Gidigò”

di Massimiliano Fuschetto e Giulio Costanzo

con Pasquale Capobianco, Giulio Costanzo, Ivana De   Luca, Massimiliano Fuschetto Irvin Luca  Vairetti

Testi di Giuliana Cacciapuoti

“Gidigò”, onomatopea nata per imitare campanelli di biciclette, diviene la parola magica per catturare suoni, sogni e favole d’Africa. Al concerto seguirà la proiezione di “La vie sur terre” di Abderrahmane Sissako

 

10 aprile

“Omaggio ad Antonietta Webb-James”

La factory pianistica di Eugenio Fels porta il suo omaggio alla grande didatta allieva di Beniamino Cesi

 

17/18/19 maggio

“Memorie elettriche”

Musiche di Luc Ferrari, Michel Chion, Bernard Parmegiani, Pierre Henry, Pierre Schaeffer, Ivo Malec, Francoise Bayle, Louis Dufort, Jonty Harrison, Denis Smalley, Edgar Varèse, Lorenzo Brusci, Gianfranco Tirelli, Elisabetta Capurso, Barbara Polacchi,  ed altri.

con Renata Cataldi, Enrico Cocco, Pasquale Capobianco, Gian Lucio Esposito, Elio Martusciello

“Quando si lavora col nastro si taglia e si cuce. La musica concreta era tutta un montaggio. Entrai in quest’ordine di idee quando cominciai a lavorare con l’elettroacustica. Pensai: un evento sonoro su nastro è una composizione, ma può anche essere materiale per farne un’altra...” (Pietro Grossi)

 

22 maggio

“Modern Counterpoint”

con Graziano Carbone e Ivan Messere

Musiche di Steve Reich, David Friedeman, Bill Molenof, Giulio Costanzo

La factory di Giulio Costanzo in una performances tra musica etnica e minimal dedicata alle percussioni del Novecento

 

31 maggio

Quartetto chitarristico italiano

Elena Gravina, Claudio Bottino, Paolo Covello, Gian Lucio Esposito

Musiche di Leo Brower, Paolo Covello, Vincenzo Liguori

L’abbraccio tra musiche eterogenee proposte in una preziosa ed accattivante versione per quattro chitarre acustiche