Risonanze eccelse: una settimana in musica
100 orchestre giovanili da
tutt’Italia confluiranno in Campania, a Piano di Sorrento,
in occasione della XX Rassegna
delle Scuole ad indirizzo musicale
Tremila
piccoli orchestrali, cento formazioni, quattrocento docenti, un centinaio di
esperti chiamati a formarsi e a dibattere di pratica musicale nella scuola. È
quanto avverrà a Piano di Sorrento, tra il 4 e il 9 maggio, in occasione della
Settimana Nazionale della musica nella Scuola. L’iniziativa è promossa dal
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, dal Comitato
Nazionale per l’apprendimento pratico della musica, di concerto con la
Direzione Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Campania, che ha organizzato
le iniziative. Tra i partners, oltre ai Comuni della penisola sorrentina
(Piano, Sorrento, Meta, Sant’Agnello) figurano la Provincia (Assessorato alle Politiche Scolastiche e
Formative), la Regione (Assessorato all’Istruzione, Formazione e Lavoro). Le
attività si svolgeranno nelle suggestive sale di Villa Fondi e nell’Auditorium
della scuola polo Amalfi - Massa.
A latere delle performances
delle cento orchestre giovanili si terrà il 5 maggio, con inizio alle ore nove,
sempre a Villa Fondi, il convegno “Di risonanze
eccelse - Vent’anni di pratica musicale nella Scuola”, con il coinvolgimento di
molteplici enti e organismi
di ricerca, tra cui la Società Italiana di Musicologia, la Società italiana per
l’Educazione Musicale, il Teatro San Carlo di Napoli, il Conservatorio San
Pietro a Majella, la Federazione mandolinistica italiana, l’Archivio Storico
della Canzone Napoletana, e, per la musica contemporanea, la factory “Konsequenz”,
che curerà la pubblicazione degli atti del Convegno.
Le premesse
Da tempo il Ministero
dell’Istruzione ha intrapreso,
attraverso la Fondazione del “Comitato nazionale per l’apprendimento pratico
della musica”, iniziative di rilancio della pratica musicale nelle scuole di
ogni ordine e grado, riconoscendone la particolare valenza educativa e
formativa. Il concreto far musica - questa la “pratica musicale” - contribuisce
alla crescita armoniosa della persona non solo perché in tal modo la dimensione
sonora non rimane estranea al quadro culturale che nella crescita va a
determinarsi, ma anche perché la pratica musicale, attraverso una più piena
utilizzazione delle varie capacità della mente umana, favorisce l’apprendimento
di tutte le discipline.
Le attività recenti
Sulla base delle indicazioni e
delle proposte pervenute dal “Comitato nazionale per l’apprendimento pratico
della musica”, presieduto da Luigi Berlinguer, il Ministero
dell’istruzione ha attuato una serie di
iniziative, tra le quali il programma “Scuole aperte”, su scala nazionale, grazie
al quale sono state stanziate per il
2009 numerose risorse per l’istituzione di percorsi laboratoriali
specificamente dedicati alle attività musicali. Il Comitato ha poi prodotto una
nutrita serie di approfondimenti realizzati attraverso incontri sul tema
rivolti alla capillare ricognizione delle esperienze curricolari ed
extracurricolari di insegnamento della pratica musicale, i cui risultati sono
stati pubblicati in questi giorni in un volume monografico per gli Annali della
Pubblica Istruzione, già reperibili in rete, ed inviati a tutti i referenti
regionali e provinciali del Comitato Musica, che si sta così trasformando in
una realtà pulsante e viva, autentica ‘rete’ di musicisti-insegnanti operativa
sul territorio italiano.
La Settimana della musica e la XX edizione della Rassegna delle
Scuole ad indirizzo musicale
In questo quadro si inserisce
l’organizzazione anche per il 2009 della Settimana nazionale della musica a
scuola che è stata fissata dal 4 al 10 maggio. Si tratta di un’iniziativa con
la quale le scuole possono usufruire di un ragionato momento di visibilità sul
territorio e possono così far percepire alla società l’importanza delle
attività musicali che esse realizzano nel corso dell’anno scolastico. È
evidente che queste attività non si risolvono nella occasione straordinaria
della esibizione programmata per la “Settimana della musica”, ma trovano in
essa il punto di approdo di ordinari percorsi di apprendimento caratterizzati
sia da sviluppo continuo sia da stabile sedimentazione nel curricolo e, di
conseguenza, nella crescita personale di tutti gli allievi. Quest’anno, poi,
nell’ambito della Settimana dedicata alla Musica, si terrà a Piano di Sorrento,
in accordo con la Direzione Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per la
Campania, la Ventesima rassegna nazionale delle Scuole ad Indirizzo Musicale,
che comporterà l’arrivo a Sorrento delle migliori esperienze performative
italiane: ragazzi tra gli undici e i tredici anni che suonano uno strumento
acustico.
“Di risonanze eccelse”
Come in precedenti Edizioni,
anche quest’anno si affianca alla Rassegna un momento di riflessione teorica e
formativa, il Convegno intitolato “Di risonanze eccelse - Vent’anni di pratica
musicale nella Scuola”, fortemente voluto dalla Direzione Generale dell’Ufficio
Scolastico Regionale per la Campania, che verrà ospitato a Villa Fondi a Piano
di Sorrento e che raccoglierà alcuni tra i maggiori esperti, teorici e
musicisti italiani. L’intento manifesto è quello di presentare alcune
esperienze ‘eccellenti’ maturate tra didattica e formazione.
info:
Maurizio Piscitelli,
coordinatore del Comitato organizzativo
maurizio.piscitelli@istruzione.it
Cell. 3381191467
Il calendario delle iniziative
è consultabile anche on line al seguente indirizzo web:
http://www.scuolaamalfi-massa.it/
Informazioni sul Comitato
nazionale per l’apprendimento pratico della musica:
http://www.pubblica.istruzione.it/comitato_musica_new/index.shtml